Il diritto internazionale per la tutela del clima presuppone la volontà di cooperazione da parte dei singoli Stati, che esso stesso non può garantire da solo. In tutto il mondo si osserva una discrasia tra la necessità di un intervento ecologico e la volontà politica di agire in tal senso. Di conseguenza si è assistito recentemente a un aumento delle cause sul clima di fronte ai tribunali nazionali,cause volte a spingere la politica a compiere maggiori sforzi per la tutela del clima. Dopo lo Hoge Raad olandese e la Corte suprema irlandese, anche il Bundesverfassungsgericht (BVerfG) sancisce il compito di tutelare in clima in capo alle corti costituzionali nazionali. Questo consiste principalmente nel rafforzare la cooperazione internazionale nel campo della tutela del clima. A tal fine, il BVerfG attribuisce all’art. 20a Grundgesetz una dimensione internazionale, conferendo alla cooperazione internazionale una funzione prioritaria per la tutela del clima e collegando strettamente il diritto costituzionale all’Accordo di Parigi. Il BVerfG si mette inoltre al servizio per attuare a livello interno quanto concordato a livello internazionale. Alla base della sua decisione vi è la concezione che la tutela del clima possa essere attuata efficacemente da uno stato democratico sovrano solamente tramite la cooperazione internazionale.
The international climate protection regime depends on a willingness of states to cooperate that it cannot guarantee itself. Worldwide, there is a divergence between the need for ecological action and the political will to bring about the necessary changes in the national and international economy. As a result, climate lawsuits in domestic courts aimed at persuading policy makers to make greater climate protection efforts have increased. Like the Dutch Hoge Raad and the Irish Supreme Court, the German Federal Constitutional Court has defined its function for global climate protection in its climate decision. This consists primarily of strengthening international cooperation in the area of climate protection. To this end, the Court gives Article 20a of the Basic Law an international dimension and calls for political cooperation for climate protection at the international level. The Court closely links constitutional law to the Paris Agreement and places itself at the service of enforcing the internationally agreed regime. The decision is motivated by the insight that climate protection cannot be achieved by a democratic sovereign alone, but only through concerted action at the international level.