Il presente contributo si pone l’obiettivo di analizzare il nesso fra il diritto alla salute e il diritto di asilo dalla prospettiva dell’approccio One Health. Delineando la storia di tale approccio, basato sulla tutela olistica della salute e le sue interconnessioni con la tutela dell’ambiente, la prima parte mette a disamina la cornice costituzionale del diritto alla salute e del diritto di asilo. La seconda parte indaga il quesito se e in quale misura le condizioni di salute dello straniero possano qualificarsi presupposti per forme di tutela riconducibili all’asilo costituzionale. Più nello specifico, si propone l’analisi dei permessi di soggiorno rilasciabili per protezione speciale, cure mediche e calamità. In secondo luogo, si cerca di valutare se il diritto alla salute del richiedente asilo possa comportare il riconoscimento di forme di protezione internazionale.
This article aims to analyse the link between the right to health and the right to asylum from the perspective of the One Health approach. Outlining the history of the approach, based on the holistic protection of health and its links with the protection of the environment, the first part examines the constitutional framework of the right to health and the right to asylum. The second part investigates whether a foreigner’s health conditions may qualify as prerequisites for forms of protection ascribable to the constitutional right to asylum. More specifically, the analysis focuses on the residence permits that may be issued for special protection, medical treatment and natural disasters. Secondly, an attempt is made to assess whether the right to health of the asylum-seeker may entail the recognition of forms of international protection.