La sentenza della Corte costituzionale n. 159/2018 ha dichiarato incostituzionale la legge regionale siciliana n. 4/2017 per violazione del principio fondamentale della legislazione dello Stato consistente nel dovere di scegliere i direttori generali delle aziende sanitarie attingendo agli appositi elenchi di idonei. Lo scopo perseguito dal legislatore nazionale, che ha trovato pieno conforto ed adesione da parte della Corte costituzionale, è quello di limitare l’arbitrarietà degli organi politici nella scelta dei direttori generali delle aziende sanitarie. Il presente commento si sofferma pertanto sul d.lgs. n. 171/2016, alla luce della giurisprudenza costituzionale espressa in tema di spoils system, evidenziando il superamento del modello esclusivamente fiduciario di selezione e reclutamento della dirigenza sanitaria, e le possibili conseguenze sul piano del sindacato del giudice amministrativo
The decision of the Italian Constitutional Court no. 159/2018 has declared unconstitutional the Sicilian regional law no. 4/2017 for violation of the principle of the State legislation consisting in the obligation to choose the general managers of health authorities selecting them from the special public lists of eligible candidates. The aim pursued by the national legislator, who has found complete support and agreement by the Italian Constitutional Court, is to limit the arbitrariness of political bodies in the selection of the general managers of health authorities. This comment focuses on the d.lgs. no. 171/2016, considering the constitutional case law expressed on spoils system, highlighting the overcoming of the exclusively trust-based model of selection and recruitment of the health management and the possible impact on the assessment of the administrative Court.